di Valeria Carnevali
“Unità Marsiglia” è l’elemento grafico scelto come canone di composizione, e la ricerca sulle sue potenzialità continua a dare risultati eloquenti dopo anni di applicazione. Parliamo di Vincenzo Marsiglia (Cosenza, 1972), che riporta su molteplici supporti e con audacia cromatica il suo stilema, una stella a quattro punte, poligono complesso e dai numerosi rimandi simbolici. Per Casa Sponge, Marsiglia si impegna in un inedito intento creativo, confrontandosi con lo spazio home gallery e rivelando, sin dal titolo Theatre (Home) Interactive, tutta la teatralità dell’operazione. Le opere esposte, di eclettica eterogeneità (dal pregiato vasellame di ceramica di Albisola a tecniche miste su cotone o seta, a tecnologiche connessioni tra pubblico, webcam e social network) non costituiscono con la loro semplice presenza il fulcro della mostra: è nell’interazione che ognuna di esse palpita, curiosamente inserita nello spazio domestico.